LA NORMATIVA ITALIANA UNI 11808-1
LE RETI DI SICUREZZA DI PICCOLE DIMENSIONI DI TIPO XS CON LATO CORTO DA 3MT A 5 MT
Cosa prevede la normativa UNI 11808-1?
La normativa UNI 11808-1 si applica alle reti di sicurezza di piccole dimensioni con lato corda da 3m a 5 m, con fune sul bordo, progettate per essere posizionate ad una distanza verticale dal livello di lavoro da proteggere non maggiore di due metri. Tali reti sono nominate di tipo XS.
Quali tipi di rete soddisfano i requisiti della norma UNI 11808-1?
La norma prevede che i materiali che possono essere usati per la fabbricazione delle reti XS sono fibre di polipropilene, poliammide, polietilene, poliestere. La fune per maglia deve avere un minimo di tre fili indipendenti e deve essere costruita in modo che non possa disfarsi. Una nota ricorda che difficilmente la costruzione di rete annodata presenta questa condizione, il che fa presupporre che il legislatore ritenga che le reti senza nodo possano meglio soddisfare i requisiti di sicurezza. Le reti devono avere maglia quadrata o a losanghe e la maglia non deve essere maggiore di 60 mm, devono essere dotate di fune sul bordo. La fune di bordo deve avere una rottura minima di 30kN e deve passare attraverso ciascuna maglia, non deve essere cucita alla rete.
Come devono essere posizionate le reti XS?
Le reti XS dovrebbero essere installate il più vicino possibile sotto il livello di lavoro. L’altezza di caduta non deve essere maggiore di 2 m. La distanza di sicurezza sotto la rete XS deve essere indicata dal produttore nel manuale di istruzioni, tenendo conto della deformazione massima della rete.
Le reti devono essere installate con funi tiranti o altri dispositivi nei punti di ancoraggio. La distanza fra i punti di ancoraggio ed il carico per ogni punto di ancoraggio sono indicati dal fabbricante nel manuale di istruzioni.
Le reti XS posso essere collegate con una fune di accoppiamento con resistenza alla rottura minima di 7.5kN, in modo tale che il collegamento non crei distanze maggiori di 100 mm fra i bordi della rete.
Le reti possono anche essere sovrapposte solo sul lato corto, con una sovrapposizione minima di 2m, ma in modo tale che non si realizzi una rete con lato corto maggiore o uguale a 5m e lato lungo maggiore o uguale a 7m, perché in tal caso non si tratterebbe più di reti XS ma si ricadrebbe nella normativa europea EN1263-1 per le reti di grandi dimensioni.
Che tipi di ancoraggio si possono usare per posare le reti XS?
La norma riporta nell’appendice B, a titolo informativo, alcune tipologie di ancoraggi che si possono realizzare per l’installazione delle reti di sicurezza (punto 1 della normativa). Poiché l’elenco è indicato dalla norma come esemplificativo non è da ritenersi esaustivo.
L’unica indicazione espressa della norma prevede nella parte relativa al montaggio dei fissaggi (6.5.1) che le reti siano installate con funi tiranti o altri dispositivi nei punti di ancoraggio in grado di sopportare il carico caratteristico. Per i dispositivi di attacco diversi dalle funi tiranti deve essere utilizzato un fattore di sicurezza di 2.
Il fabbricante deve indicare nel manuale di istruzioni la distanza fra i punti di ancoraggio e il carico per ogni punto di ancoraggio nelle condizioni di uso previste.
Quali sono le prove a cui sono sottoposte le reti XS?
La normativa si occupa solo della prova dinamica delle reti, rimandando per le altre verifiche alla normativa europea EN 1263-1.
La prova dinamica va condotta su campioni con i lati da 3m, 4m, 5m perché il lato corto testato deve essere minore o uguale a quello che si vuole immettere sul mercato.
Sulla rete sospesa ai quattro angoli, pre-tensionata, va fatta cadere una massa sferica di peso pari a 100kg, da un’altezza di 3m per due volte.
All’esito positivo della prova viene rilasciato un rapporto di prova per la conformità della rete XS alla normativa italiana.
Quali sono i controlli e le verifiche periodiche che vanno effettuate sulle reti XS?
Sulle reti XS vanno effettuate:
- Ispezione prima e dopo il montaggio da parte dell’installatore
- Ispezione d’uso prima di ogni utilizzo, condotta dall’utilizzatore
- Ispezione periodica: la rete deve essere dotata di almeno un campione di prova e va collaudata ad intervalli regolari al massimo ogni anno. Il numero delle maglie di prova è stabilito dal fabbricante. Il controllo va effettuato dal fabbricante. La rete deve inoltre essere sottoposta a tutti i controlli indicati dalla normativa da parte dell’installatore.
- Ispezione straordinaria: avviene nel caso di difetto o caduta di un oggetto o nel caso in cui si renda necessario un intervento per il ripristino delle caratteristiche prestazionali. La rete viene posta fuori servizio sino all’esito dell’ispezione straordinaria che viene condotta dall’utilizzatore. Nel caso di intervento necessario per il ripristino delle caratteristiche prestazionali l’utilizzatore deve attenersi alle modalità indicate dal fabbricante.
La normativa elenca tutti i controlli che vanno effettuatati sulla rete durante le ispezioni di montaggio, smontaggio, uso e periodica. I controlli sono condotti sulla rete, sulla fune di bordo, tirante e di accoppiamento, sulle cuciture, sugli ancoraggi e su tutti i componenti. Nel caso si renda necessaria una riparazione la stessa deve eventualmente essere effettuata dal fabbricante o da persona competente autorizzata dal fabbricante secondo le modalità definite nel manuale di uso e manutenzione. Nel caso invece di caduta di persona la rete XS deve essere ritirata definitivamente dal servizio. I controlli effettuati vanno annotati in un registro di controllo.
Cosa non prevede la normativa?
La normativa demanda al fabbricante una serie di dettagli relativi alla posa, consentendo di fatto ai diversi produttori di adottare indicazioni differenti.
In particolare la norma UNI 11808-1 delega al fabbricante di stabilire nel manuale di istruzioni, la distanza minima da lasciare sotto la rete, la distanza fra i punti di ancoraggio ed il carico per ogni punto di ancoraggio che la rete trasmette, limitandosi, come abbiamo detto a fornire un elenco informativo e non esaustivo di possibili ancoraggi nell’appendice B.